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La collezione Taiana Blu per l’estate 2024: la sfida etica e sostenibile per un tessile circolare
Tra i comparti del tessile/abbigliamento, il beachwear, poteva sembrare coinvolto marginalmente o soltanto successivamente nel passaggio ad una nuova coscienza etica che mette al centro la sostenibilità. Questo per via della sua tecnicità, a volte esasperata, che ne determina da sempre i connotati. Taiana su questo tema ha saputo guardare oltre, in partnership con i filatori, per arrivare a produrre tessuti sostenibili per il mondo mare principalmente derivati da bottiglie di plastica o copertoni usati, oggetti destinati drammaticamente a divorare il nostro pianeta. Un progetto virtuoso che ha preso vita anni fa, tra test e sperimentazioni, proprio in una delle aziende da sempre più attente alle tematiche ambientali.
Il risultato finale è una collezione, l’estate 2024, che celebra le specialità più contemporanee ma con un animo verde. Gli uniti, gli strutturati, i fancy plain, i tinti in filo, gli jacquard e gli stampati.
Per la donna si distinguono le righe seriche multicolore, i grandi rapporti, gli strutturati seersucker 3D, i tinti in filo e sovrastampati su base woven, i tagli di lurex, le metallizzazioni e le lucidature, gli jacquard tinti in filo 3D e i fancy plain oppure le strutture operate in tinta unita. Leggerezza, carattere e mano avvolgente abbinato a performance impensabili. Una proposta cromatica che spazia dai floreali, alle disegnature grafiche, dai microcheck alle righe di ogni formato. La collezione uomo invece contiene quattro temi definiti: una prima parte più classica che si ispira al mondo navy, poi un fancy multivitaminico ed energizzante, gli jacquard (dalle micro grafiche al paesaggistico) perfetti sia per il bagno sia per il fuor d’acqua e infine le lavorazioni su basi unite, stampe, double face e superfici 3D.