Con Maredamare, dal 20 al 22 luglio Firenze capitale del costume da bagno
Il salone fiorentino, alla diciassettesima edizione, è ormai il punto di riferimento internazionale per i comparti beachwear e resortwear. Per i buyer di tutto il mondo un’occasione unica per avere accesso a oltre duecentocinquanta collezioni per l’estate 2025 con il supporto di un trend forecasting pensato per facilitare previsioni e scelte. In Fortezza da Basso un concentrato multivitaminico di eventi, colabs, workshop, sfilate e tanta voglia di mare. Un’energia che da quest’anno, con il fuorisalone Fuordacqua, arriva in tutta Italia con party in store che punteggeranno la penisola.
“A febbraio, durante la conferenza stampa di Immagine Italia & Co, il nostro salone dedicato all’intimo e alla lingerie, avevamo messo a terra un progetto ambizioso su questa edizione di Maredamare. Soprattutto in termini di internazionalizzazione e di collaborazioni importanti. In questi mesi ce l’abbiamo messa tutta – sottolinea Raffaella Petrossi, direttore generale dei saloni a marchio Underbeach – e il risultato va oltre quello che ci saremmo aspettati perché abbiamo la necessità di confermare e accrescere la portata del salone, oggi vero avamposto europeo e torre di controllo sulle direzioni del comparto. Qui risiede l’unicità della formula e quindi la sua irrinunciabilità per tutti quelli che credono come noi in questo settore. In questa edizione ospitiamo più di duecento clienti internazionali e una selezione di cento top store italiani a cui si aggiungono con il supporto di Agenzia Ice, oltre venti top buyer profilati da paesi target tra cui Kuwait, America, Libano, Giappone, Kazakistan. In totale quindi oltre trecento tra i migliori buyer del comparto sono ospiti di Underbeach per accedere alla più completa panoramica europea del settore”.
“Quest’edizione segna un ulteriore passo che ci avvicina alla nostra idea di futuro: – precisa Alessandro Legnaioli, Presidente di Underbeach – uscire dalle mura della Fortezza da Basso con il nostro fuorisalone che, partito lo scorso anno in modo sperimentale, oggi arriva in molti negozi italiani, dalla Lombardia alla Sicilia. Decisivo anche il versante delle collaborazioni sinergiche con altri eventi per definire nuove forme di comunicazione in altri ambienti del fashion system poiché crediamo che il prossimo futuro sia crossover e universale. Ci tengo poi a sottolineare il nuovo progetto Blue Milano pensato per riportare le sfilate di beachwear e resortwear a Milano durante la settimana della moda al fine di rendere maggiormente visibile un settore che sviluppa un giro di affari mondo stimato in oltre 30 miliardi di dollari.“
MarediModa torna a collaborare con Maredamare e racconterà attraverso una video istallazione il percorso delle principali aziende europee di tessuti verso l’eccellenza mondiale e presenterà con un panel tattile le proposte di una selezione di aziende per l’estate 2026. Dal filo alle sfilate, la genesi della catena di valore del beachwear di qualità.