Infiniti ritratti, a Cannes una mostra “AI generated” creata da Gaia Giordani

Il progetto è stato realizzato tra febbraio e aprile 2023, utilizzando uno strumento di Intelligenza Artificiale generativa text-to-image: Midjourney V3 (versione 3). Ciascun “ritratto” è la traduzione in segno di brevi input semantici, ovvero ciascun visual è stato generato dalla AI elaborando prompt testuali umani, scritti dall’autrice. Le immagini non sono state alterate attraverso strumenti di fotoritocco. I ritratti,quindi, presentano elementi di casualità e imperfezione, storture e libere interpretazioni (tecnicamente definite “allucinazioni”) tipiche dello strumento all’epoca del suo utilizzo. La rappresentazione risulta imprevedibile, poiché non c’è corrispondenza diretta tra l’intenzione dell’autrice e l’esecuzione della macchina. Il risultato è il frutto esclusivo della relazione tra reti neurali analogiche e digitali.

“Il senso dell’opera è la serialità di una sperimentazione tecnico-artistica, pensata per essere fruita come un susseguirsi di variazioni sul tema. L’autrice, come una demiurga digitale, estrae dall’intelligenza artificiale elementi subacquei e subconsci. La protagonista è la donna, generata e non creata, che fluttua in un ambiente quasi amniotico. Gli elementi principali utilizzati per costruire il contesto (coralli, meduse, pesci e bolle d’aria) sono i cardini semantici attorno ai quali ruota la narrazione: si fondono con la figura femminile, costituendo l’identità stessa del soggetto. I coralli trasferiscono le loro tonalità rosate a elementi materici come tessuti e texture, le bolle si trasformano in caschi di vetro soffiato, le parti anatomiche della medusa creano giochi tentacolari e riflessi acquatici, i pesci evolvono nelle stampe e nelle scaglie che come morbide armature sprigionano dalle protagoniste.”

https://www.instagram.com/infiniti_ritratti/

100 straordinarie immagini saranno protagoniste di una mostra a MarediModa Cannes il 7-8-9 Novembre 2023 al Palais des Festivals – richiedi il tuo free-pass: clicca qui

Gaia Giordani
Nata a Verona nel 1981, vive a Torino, è docente universitaria di Sociologia della Comunicazione e Content editing. Esperta di media digitali e professionista della comunicazione, con background in redazioni di magazine internazionali e agenzie di pubblicità, da sempre si interessa della relazione tra tecnologia e comunicazione. Respinge la definizione di artista, in quanto le sue opere sono generate da un’intelligenza artificiale e non create dalla sensibilità umana. Si considera un’esploratrice delle potenzialità espressive della AI generativa.