MarediModa Milano celebra una prima edizione di successo
MarediModa – che dal 2002 con il main trade show di Cannes e poi con gli appuntamenti di Miami e Londra promuove e tutela le collezioni europee di tessuti e accessori per il mare, l’intimo e l’athleisure di origine controllata – ha presentato a Milano Unica, un nuovo e innovativo progetto che ha saputo coinvolgere un’ampia selezione di aziende del proprio circuito in un’area dedicata e in un percorso esterno. Per la prima volta MarediModa ha portato il mare a Milano presentando in anteprima assoluta le collezioni di tessuti e accessori per il mare, l’intimo e l’athleisure per l’estate 2026.
“Buona la prima – sottolinea Claudio Taiana, Presidente di MarediModa – e abbiamo già ricevuto interesse per le prossime edizioni da nuove aziende del nostro gruppo, che in fiera a Milano hanno potuto apprezzare l’ottima riuscita di questa formula sperimentale. Nonostante le collezioni presentate a MU non fossero in linea con quelle del salone (AW vs SS) l’idea di fluidità e contaminazione che domina oggi il fashion e lo sport ha premiato la nostra start up di Milano. Siamo molto soddisfatti e ora pensiamo al main event di Cannes”.
L’area MarediModa, inserita all’interno del Padiglione 3 ha dato spazio a 15 espositori, ad un’area di sintesi che ha permesso ai visitatori di individuare con facilità le specialità di ogni singola azienda, totem informativi con un focus sulle tendenze 2026.
The LYCRA Company, in qualità di partner ufficiale di MarediModa, ha presentato al pubblico e alla stampa con una Lounge dedicata al centro dell’area tendenze la sua fibra LYCRA® bio-derived destinata a rivoluzionare in chiave sostenibile e di circolarità il settore moda. Il salone di Cannes ha portato così un assaggio di estate nella principale fiera italiana di riferimento dei tessuti e degli accessori di alta gamma per l’abbigliamento. Un’interessante contaminazione che rispecchia le esigenze e le tendenze della moda contemporanea orientata al cross over, dove i capi di abbigliamento vestono più stagioni e propongono combinazioni di tessuti inedite in cui, alle proposte più classiche di cotoni e lane, si accostano innovativi materiali man-made presi in prestito dai segmenti del beachwear e dell’athleisure.