
Parte bene il 2025 per le fiere tessili di Milano e Parigi. Anche l’intimo a Firenze fa registrare una crescita decisa
L’anno “tessile” è ripartito con la quarantesima edizione di Milano Unica (4-6 febbraio) a cui hanno partecipato 723 espositori (dato in crescita) e circa 12.000 buyer, in rappresentanza di 6.476 aziende (+10% rispetto all’edizione di gennaio 2024).
Per la prima volta, le aziende straniere hanno rappresentato il 40% del totale delle presenze, riaffermando la vocazione internazionale di Milano Unica nel settore del tessile e degli accessori di alta gamma. In totale, circa 4.800 buyer internazionali, in rappresentanza di circa 2.500 aziende, hanno visitato Milano Unica. (+30,5%) hanno visitato gli stand di Milano Unica, contribuendo a un’affluenza complessiva di circa 6.500 aziende (+10%). Questo dato è ancora più significativo se si considera l’ulteriore aumento delle aziende delle aziende italiane, che hanno superato le 4.000 unità (+3,5%). Ottimo il feeling di MarediModa a Milano Unica che è riuscita a intercettare un ottimo numero di buyer di qualità, nell’area dedicata introdotta a luglio 2024. Nonostante le sole due edizioni è ormai diventata una zona di interesse molto ricercata all’interno del salone milanese grazie anche a quell’idea di crossover che attraversa i vari comparti della moda attuale. La prossima edizione è in programma nei giorni 8-9-10 Luglio 2025.
Dall’11 al 13 febbraio invece è stata la volta di Première Vision Paris. Sono stati circa 30.000 gli operatori internazionali provenienti da 126 paesi e in rappresentanza di oltre 13.000 società, con un buon feedback per i 1100 espositori provenienti da una quarantina di paesi (Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Giappone, Regno Unito, Belgio, Corea, Turchia, Cina…).
Questo il bilancio di Florenc.ìe Rousson, presidente del Direttivo di Première Vision e direttrice di THE CREATIVE POLE: “Questa edizione, contrassegnata da una buona affluenza, ha visto la partecipazione di numerose delegazioni internazionali e abbiamo accolto al centro del salone la riunione plenaria annuale del Comitato Strategico di Filiera Moda e Lusso Francese, in cui più di un centinaio di professionisti si sono confrontati intorno alle sfide future del nostro settore. Proseguiremo nella direzione intrapresa e diamo appuntamento dal 16 al 18 settembre”.
Buona riscontro anche di intimo e lingerie. Si è tenuta dal 15 al 17 febbraio, nella Fortezza da Basso di Firenze, la diciottesima edizione di Immagine Italia & Co., il più importante e qualificato evento internazionale dedicato alla lingerie e all’homewear.
Protagoniste oltre duecento collezioni per l’autunno/Inverno 25/26, di cui il 43% provenienti dall’estero, a rappresentare la più ampia overview del comparto europeo che vede la presenza di grandi gruppi globali unitamente ai marchi di ricerca più cool.
“Abbiamo registrato una crescita del numero dei visitatori – sottolinea Alessandro Legnaioli – considerando che in questa edizione non c’è stata la concomitanza con il salone dedicato alla biancheria per la casa. Stimiamo che i compratori interessati alla sola lingerie siano in crescita di oltre il 20% mentre i clienti provenienti dall’estero rappresentano il 32% dei visitatori totali. Un dato che da grande soddisfazione sia a noi organizzatori che ai nostri espositori. I buyer esteri sono arrivati da trentasei paesi con in testa Spagna, paesi CIS, Germania, Francia e USA”.